Egregio Sig Benetti, dopo circa un mese da quando mi sono registrato sul sito non avendo visto nessuna risposta, ho pensato di farmi sentire. Come ho già descritto, diverse società finanziarie fino al mese di luglio del 2010, prima dell'entrata in vigore delle nuove norme a riguardo i prestiti e finanziamenti, pubblicata sulla gazzetta ufficiale del 03/02/2011, hanno scritto sia sui volantini pubblicitari e sia sui contratti stipulati, il taeg non veritiero. Molto importante in questa nuova legge a difesa del consumatore è che prima di stipulare i contratti, le finanziarie o le banche devono spiegare in modo semplice e senza ingannare il consumatore, specificando che nel taeg devono essere comprese tutte le spese ed gli oneri. Un'ultima osservazione è se la nuova legge non viene applicata da parte di chi eroga il prestito, il consumatore ha diritto al recesso. Saluti.

Carlo, l'Arbitro Bancario Finanziario accetta ricorsi su contratti stipulati dopo l'1/1/2007. Se il tuo prestito è stato acceso dopo tale data puoi presentare reclamo sull'errato conteggio del TAEG e chiedere l'annullamento del contratto oppure il rimborso delle spese sostenute che sono state incassate dalla finanziaria. O almeno io la penso così.