Buona sera, chiedo aiuto,
vorrei sapere se tutto questo è legale:
nel 2003 ho stipulato un contratto di prestito rimborsabile con delegazione a pagare su stipendi e salari,
emesso dall'istituto finanziario del lavoro le condizioni sono,
29810,40 importo lordo
120 quote di euro 248,42 ciascuna
tan 5% a scalare mensile, pari a 6389,03
commissione bancaria 1045,33
commissione finanziaria 3457,11
oneri pari a complessivi 2433,83 (costo intermediazione)
oneri 186,00 se e per quanto richiesti dall'ammininastrazione da cui dipende
oneri erariali 82,64
polizze assicurative 1016,62
Netto ricavo dell'operazione 15194,84
Taeg 16,30%
Tutto questo è datato il : 11/06/03
Dopo 3 anni sono riandato dalla stessa filiale (ora IBL BANCA)(FESSO IO), esattamente il 05/04/06
ed ho chiesto se non ricordo male intorno ai 3000 3500 euro,
quindi hanno estinto la prima cessione (prima del quarto anno), ho scoperto che non si poteva fare,
e mi hanno aperto un contratto di mutuo contro cessione del quinto pro solvendo di quote dello stipendio,
le clausole sono:
120 rate
294,00 rata mensile
t.a.n 5,00%
taeg 9,78%
t.e.g 8,59%
capitale lordo mutuato 35.280,00
interessi scalari 7.561,28
capitale netto mutuato 27.718,72
4.862,83 somma degli importi di seguito elencati versati dal cedente in una unica soluzione mediante trattenuta sul capitale netto mutuato
1473,84 per commissione bancaria
300,00 incassi, per l'immutabilità del saggio di interessi
2293,00 per oneri, costo di intermediazione
69,30 oneri erariali
1.026,49 assicurazione
22.855,89 netto ricavo dell'operazione.
Quindi secondo un mio parere non mi inquadra qualcosa,
qui è vera e vera usura.
Il primo contratto non me lo hanno mai dato,
ho telefonato alla sede centrale e non lo posseggono +
I contratti gli ho avuti dal mio ufficio stipendi