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voi prego aiutatemi

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Avatar di Marco Benetti
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(@chivil_1640696048)
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Registrato: 7 anni fa

ciao a tutti leggo spesso i consigli che date a chi e in difficolta..scrivo dopo aver letto molto il forum perche mi trovo i una situazione in cui non so che fare..e spero che qualcuno mi possa aiutare..

allora veniamo al dunque.. ho un debito con comsumit che ho pagato per 2 anni poi ho perso il lavoro e non sono piu riuscita a pagare.mi hanno fatto atto ingiuntivo e dopo un precetto un anno fa dove avevo proposto un accordo di pagare a rate all inizio hanno accettato ma mi hanno chiesto un acconto di 2000 euro io gli ho proposto 500 euro ma non mi hanno piu fatto sapere niente.. mentre continuavo a scrivere mail al loro avvocato per avere una risposta ricevo due chiamate da una tizia che si e detta dell inps ma tra una chiamata e l altra chiamando l inps mi dissero che non mi avevano chiamato quindi dedussi che era qualche finanziaria per sapere dove lavoravo... dopo quele chiamate non ho piu avuto risposta alle mail.. fino a maggio quando mi hanno recapitato un nuovo atto di precetto e successivamente un atto di pignoramento sia del conto corrente ( dove ricevo solo ed esclusivamente lo stipendio) e dello stipendio pero fatto presso il mio ex datore di lavoro a maggio la mia coperativa a chiuso e siamo passati sotto un altra coperativa.

OGGI mi ritrovo con il conto che al momento della richiesta di pignoramento c'era dentro si e no 2 euro, il 19 mi hanno accreditato lo stipendio ma ovviamente non posso prelevarlo.. il 2 ottobre ho l udienza dal giudice che devo fare ci vado da sola? gli porto estratti conti per dimostrare che li ricevo solo lo stipendio.. e per il datore di lavoro che faccio glielo devo dire chela mia vecchia coperativa ha chiuso?io ho bisogno di poter prendere il mio stipendio dal conto corrente senno come faccio a vivere? cosa posso fare? volevo chiedervi aiuto cosa devo fare i isoldi per un avvocato non li ho e io non so che fare.. ho bisogno di aiuto per favore aiutatemi.. cinzia

5 risposte
Avatar di Marco Benetti
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(@Anonimo)
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Registrato: 1 secondo fa

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Avatar di Marco Benetti
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(@ciga65)
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Registrato: 14 anni fa

Dunque Cinzia vediamo un po di capire meglio la situazione e trovare un modo per tentare di uscirne col minor danno possibile. Intanto dopo il Decreto Ingiuntivo ( entro e non oltre 40 giorni ) dovevi cercare a tutti i costi un legale ( vista la tua situazione economica magari un amico o in alternativa rivolgerti a qualche associazione che tutela i diritti dei consumatori tipo ADUC, ADUSBEF, etc etc ) per fare opposizione allo stesso Decreto con un Atto di Citazione da depositare in Tribunale e notificare alla parte creditrice. Avresti speso all'inizio pochissimi euro circa 30 e guadagnato almeno 4 o 5 mesi di tempo, dunque fino alla prima udienza, tempo questo che sarebbe servito a tentare un saldo e stralcio al 30/40% max dell'importo dovuto a Consumit con il loro legale che vive ed opera nella tua citta e presso il cui studio ha probabilmente eletto domicilio fiscale il legale di Consumit che ha avviato la causa( a proposito ma sei certa che trattasi di Consumit ? Solitamente Consumit cede i crediti in perdita a Società di recupero. ). Purtroppo non essendo accaduto nulla di tutto questo siamo arrivati al precetto ( ed anche qui comunque avevi altri 10 giorni di tempo per fare come ti ho scritto sopra cioè tentare tramite legale saldo e stralcio ). Ecco perchè serviva l'Avvocato. Chiaramente forte dell'Atto di Precetto ora il Creditore intanto ti ha pignorato il conto corrente ( oggi per venire a conoscenza dove terzi ti versano i soldi, se un creditore ha un precetto, ci impiega poche settimane ) mentre nel frattempo sta acquisendo le necessarie informazioni su chi è il tuo nuovo datore di lavoro per notificargli il pignoramento. ( tieni conto che non ci impiegherà molto tempo ). Cosa fare adesso con l'udienza ? ( il Giudice in assenza di prove certe da parte tua deciderà a favore del creditore senza ulteriori rinvii, convalidando dunque il pignoramento del cc ). Purtroppo ti sei fatta stringere le loro mani intorno al collo, senza opporre resistenza alcuna, in una maniera tale che è difficile riuscire a svincolarsi. Si, intanto portagli al giudice gli estratti conto degli ultimi 2 anni almeno, se si evidenzia che su quel conto bloccato dal pignoramento vi è come unica operazione, oltre ai prelievi, la canalizzazione dello stipendio. Questo fatto potrebbe servire, visto che ci sono delle sentenza in merito, a far si che il Giudice decida di applicare un blocco parziale al tuo conto corrente e cioe fino al massimo di 1/5 del tuo stipendio canalizzato, liberandoti di fatto la restante parte che cosi puoi prelevare. Ricordati che la Banca opera in funzione di quello che decide il Giudice e non il creditore. Ma ribadisco ti serve un avvocato assolutamente per andare all'udienza. La seconda cosa che ti consiglio di fare è quella di aprire immediatamente un altro conto corrente presso altra Banca, contattare l'ufficio del personale della tua nuova Cooperativa ( prima che il creditore lo scopre e gli notifica il pignoramento ) e chiedergli il cambio della canalizzazione dello stipendio sul nuovo conto. All'udienza ovviamente....acqua in bocca....Questo ti dovrebbe consentire per almeno un paio di mesi di percepire tutto lo stipendio ( fino a quando non si accorgeranno che sul vecchio conto lo stipendio non ci va piu ). Senza tralasciare il fatto che anche in fase di udienza decisionale è possibile mediare col creditore. Ma serve l'Avvocato. Scusa la domanda ma di dove sei ? Ciao.

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Avatar di Marco Benetti
Post: 3
Topic starter
(@chivil_1640696048)
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Registrato: 7 anni fa

ciao io sono di treviso...
allora ti spiego un anno fa e arrivato decreto ingiuntivo dove avevo proposto un saldo a stralcio non accettato dalla comsumit,, quindi notificarono pecetto dove riproposi un piano di rientro che in prima battuta accettarono ma con larichiesta di versare come acconto 2000 mila euro che io non avevo.. ne proposi 500 come scritto sopra ma dopoo quasi 9 mesi mi hanno notificato un nuovo precetto. ho fatto chiamare da un avvocato che gestiva problematiche di mio padre e gli fu detto che loro non hanno piu accettato il piano di rientro offerto perche per loro e meglio fare pignoramento del 5 dello stipendio.. la mia domanda era solo se in udienza posso andare da sola perche i soldi per un avvocato non ce li ho.. sul conto non ho un euro ho solo lo stipendio di 1000 euro che il mio datore di lavoro mi ha accreditato questo mese stop.. che devo fare a me se mi pignorano un 5 mi puo andare anche bene ma non possono prendere tutto lo stipendio io con che campo..io non posso permettermi un avvocato quindi sono spacciata:-(((( per quanto riguarda i prosimi accrediti ho gia provveduto con la mia ditta..

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Avatar di Marco Benetti
Post: 22
(@ciga65)
Eminent Member
Registrato: 14 anni fa

A questo punto non ti resta che andarci da sola. L'udienza, dunque il Giudice , dovrebbe definire le modalità del recupero del tuo debito da parte del creditore sulla base di quelle che sono le tue disponibilità comunicate dalla banca che nel frattempo e per non incorrere nel penale ti ha bloccato il conto. Da quello che ho capito della tua situazione ( perchè in queste cose vanno lette le carte ) quindi tu hai il cc bloccato causa precetto notificato alla banca da parte del creditore ( tralasciamo per adesso il tuo datore di lavoro ). Adesso il punto è questo. La normativa prevede che nel caso in cui ci sia un pignoramento su un conto corrente bancario sul quale è canalizzato lo stipendio e sul quale non esistono versamenti da parte tua di altra natura il limite massimo pignorabile dello stipendio accreditato è pari ad 1/5 e dunque 200 euro nel tuo caso. Pertanto la restante parte dovrebbe dopo la sentenza esser liberata dalla banca ( anche se c'è da dire che in questi ultimi tempi alcuni Giudici interpretano le normative " a modo loro " facendo il brutto ed il cattivo tempo.....ed il bello per nulla). Inoltre tutte le somme presenti sul conto provenienti da emolumenti se con data antecedente alla notifica del pignoramento non sono pignorabili fino a circa 1350 euro. ( tre volte l'assegno sociale ). Ribadisco che senza la visione dei documenti è comunque difficile e lungo spiegare da un forum come venirne a capo della tua situazione che tra l'altro sembra avviata verso una fase terminale. Scusa ma comprensivo di tutto ( spese legali della parte creditrice etc etc ) a quanto ammonta il tuo debito con Consumit ? E da cosa si è originato? Prestito personale,Carte Revolving o altro ?

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