Buona sera vorrei farvi una domanda nel 2007 ho fatto un finanziamento di 20 mila euro arrivato con interessi a 27 mila il prestito era x spese cerimonia ero fidanzata e mio suocero ha fatto da garante ora io e mio marito abbiamo perso il lavoro e nn abbiamo pagato delle rate in tutto le rate restanti sono di 6900 euro dopo vari uffici recupero crediti mi ha contattato un legale che mi ha proprosto o un rientro tramite cambiali o un saldo straccio di 4500 euro xche' secondo loro il mio debito è di 8500 compreso di spese legali o altrimenti pignorano i beni di mio suocero che al momento è anche lui disoccupato Ma erediterà la casa dove abita chiarendo che al telefono questa dottoressa mi ha dato tutti i dati anagrafici degli eredi compreso mio suocero quindi pignoreranno la sua quota dato che io nn ho nulla su cui possono valersi.
Ora ci chiedo come devo comportarmi???
Grazie e scusate se mi sono dilungata ma sto veramente male x questa situazione!!!
Forum
Buongiorno, vorrei capire meglio.
Che tipo di prestito è (Prestito Personale, Mutuo, ecc...)?
Il prestito è coperto da polizza assicurativa per la perdita di lavoro?
Potresti indicarmi la rata mensile e la durata del finanziamento?
Quando avete pagato la prima rata?
Grazie
Ciao Luxiana, spiacente per i tuoi guai.
La proposta del legale mi sembra abbastanza corretta perchè non dubito che il tuo debito sia arrivato a 8.500€ se comprensivo delle spese legali. Il vero problema è che mi sembra di capire che non potete permettervi nè la proposta di saldo e stralcio nè il pagamento in cambiali.
Mi permetto però di dubitare che l'ufficio legale abbia interesse a pignorare una quota di proprietà di un immobile (cioè non l'intera proprietà ma solo una percentuale) e sopratutto per una somma così ridotta. Io penso, invece, che non faranno nulla e che manderanno a perdita l'insoluto. Voglio dire che la somma è relativamente modesta e che con il pignoramento la possibilità, per la società finanziaria, di recuperare dei soldi sono quasi a zero. Io credo che alla fine lasceranno perdere.