Buonasera.
Nel Febbraio scorso mio padre è deceduto. Aveva avuto parecchi debiti nel corso degli anni ed era spesso insolvente.
Alcune volte li pagava a stralcio. Quindi prima di accettare l'eredità abbiamo indagato a fondo tra le sue carte e abbiamo scoperto 22.000 euro di debiti con la Regione e 10.000 con la Compass.
Questi contiamo di pagarli con quello che erediteremo dal suo TFR. Ma ci spaventava il debito più grande da 70.000 euro con la Agos(di cui mia madre era cointestataria).
Il nostro avvocato ha mandato una lettera per un pagamento a stralcio di 25.000 euro. Dopo alcuni mesi ci arriva una risposta negativa. Allora mandiamo un'altra offerta di 30.000 non dilazionati, dove contavamo di poter toccare un massimo di 35.000.
E' passato un anno e non abbiamo ricevuto più alcuna risposta, nè positiva, nè negativa. Con il passare di un anno non abbiamo potuto ancora accettare l'eredità e andremo incontro alla mora ma così facendo non riusciremo a pagare i debiti non avendo accesso ai risparmi di mio padre.
Cosa si può fare in questi casi? Cosa significa questo periodo di attesa? L'Arbitro Bancario Finanziario può fare qualcosa?
Grazie in anticipo