Di recente mi è arrivata una proposta di collaborazione,e so che la ditta in questione ha mandato Flyer a molti mediatori creditizi attingendo dall'albo; anche io sono mediatore creditizio. Le proposte sembravano allettanti, tuttavia è necessario pagare una tassa d'ingressso di euro 700,00 (quindi a fondo perduto) per diventare collaboratore accreditato.
Se vuoi anche il backoffice, assistenza , marketing etc, devi versare altri 1000 euro ma rimangono facoltativi.
I 700 euro di tassa d'ingresso invece rimangono, ma a che titolo si versano questi denari? è una affilizione di fatto o che cosa? Il mediatore fa guadagnare coi contratti e guadagna provvigioni a sua volta, non esiste motivo di chiedere tasse d'ingresso. E' una tassa per poter fare il proprio mestiere? Io dico: diffidare da chiede soldi per farvi lavorare.
Ciao
Forum
direi che non c'è alcun motivo per chiederlo come però nessuna legge che lo impedisca
è un accordo contrattuale come un altro, si può accettare e non accettare. Io personalmente non lo accetterei comunque.
Saluti
Eliana Matania
semplice, diffida di chi ti chiede soldi per poter lavorare. Chi cerca una collaborazione oppure accetta una tua collaborazione non a bisogno di esser pagato perchè guadagna sulla tua collaborazione ed ha tutto l'interesse a farti lavorare bene e proficuamente. Se lavori bene guadagni tu e lui, dunque non c'è bisogno di pagare. Se ti chiedono soldi (ma in qualsiasi tipo di lavoro)per lavorare dì pure subito NO GRAZIE! poi se lo desideri approfondisci per vedere se ci sono gli elementi per una simile richiesta da modificare il tuo NO iniziale, ma se la controparte al tuo primo NO rifiuta un'approfondimento della questione c'è qualcosa che sicuramente non è in regola.
La regola base rimane sempre la stessa! Bisogna versare ....... per poter collaborare con noi ed avere ..........! NO GRAZIE!