Ciao Klee,
paradossalmente credo che questo sia il momento giusto per iniziare. I motivi sono diversi:
- gli Agenti sono 1/10 di quelli di alcuni anni fa. Il motivo non è legato al mercato ma al fatto che la nuova normativa ha espulso quelli privi dei requisiti minimi di professionalità. C'è tanto spazio, insomma;
- i tassi di interesse sono la minimo da almeno 10 anni e questo significa che il prestito è più facile da vendere;
- i tassi della cessione sono finalmente inferiori a quelli del prestito personale (come è logico che sia) e quindi noi Agenti abbiamo ora un vantaggio competitivo importante;
- il mercato è molto più pulito e regolamentato e questo comporta maggiore fiducia. Si stanno aprendo alla cessione nuovi spazi di mercato costituiti da clienti che si avvicinano attirati dai tassi e dalla trasparenza
- il livello provvigionale, pur ridimensionato rispetto a un tempo, si mantiene su livelli di assoluta soddisfazione per gli Agenti

Il problema vero è la partenza perché i leads sono molto cari e hanno una percentuale di conversione molto modesta ( non superiore al 3%). L'investimento deve durare almeno 3 mesi per avere un qualche effetto e va posta massima cura nell'evitare di buttare i contatti (richiamare a manetta e chiudere la pratica solo dopo che si è tentato di tutto).

In alternativa ai leads potete pensare a tutte quelle Banche che cercano agenti per proporre la CQS agli sportelli. I guadagni sono relativamente bassi ma sono bassi anche i rischi...

Marco, La ringrazio per la sua risposta.
È un momento di transizione e di trasformazione del mercato e questo chiaramente ci pone davanti a molte domande e poche risposte. La ringrazio per la sua opinione.

Nella promozione dell'attività ci sono azioni, oltre a quelle che mi ha sopra descritto, che possono essere adottate con efficacia per distinguersi dagli altri e dotandomi di un valore aggiunto?

Ciao Klee,
un ruolo molto importante lo svolgerà l'Intermediario Finanziario con cui deciderete di collaborare. La scelta, per esperienza, va fatta tenendo in debito conto alcuni fattori:
1) le condizioni finanziarie che offrono sui prestiti perché devono essere competitive, in particolare al Sud;
2) l'efficienza del back office. Devono garantirvi un iter snello alle pratiche senza "incarognirsi" su ogni difetto non determinante della documentazione. Per verificare chiedete ad altri Agenti;
3) le garanzie di solidità dell'Intermediario. Meglio non rischiare con i "nuovi arrivati";
4) l'attenzione agli Agenti. Io eviterei come la peste gli Intermediari che hanno una rete di vendita mista con Agenzie dirette e Agenti. In caso di necessità, opportunità o difficoltà è ovvio che privilegeranno le loro Agenzie a scapito della Rete Agenziale. Gli ultimi anni sono pieni di esempi di reti dismesse improvvisamente e senza tanti complimenti.

Ultimo consiglio: le statistiche dicono che un cliente che ha avuto una cessione del quinto è molto probabile che la richiederà anche in futuro, magari più volte. E' quindi fondamentale la fidelizzazione della clientela perché rappresenterà lo zoccolo duro della vostra attività futura. Trattateli bene, seguiteli nel post-vendita, siate trasparenti e corretti e vedrete che tutto andrà bene.

Marco