Salve, mi trovo ad affrontare una situazione similare. Premesso che mi trovo di fronte ad un muro di gomma, così costruito: una cessione e due deleghe per un totale del 50 % dello stipendio ministeriale trattenuto in busta paga in favore della società idea finanziaria. Come sappiamo questa società è ormai sotto curatela fallimentare e in liquidazione. I tre rapporti pare siano stati ceduti alla società detto factor. Orbene il datore di lavoro ministeriale ha trattenuto, accantonando le ritenute da circa 3 anni, in via cautelativa, senza versare alcunchè a chicchessia. E' giunto il momento della possibilità del rinnovo, ma il conteggio estintivo della detto factor riporta le quote insolute per parecchie decine di migliaia di euro, in pratica con quel conteggio così alto è impossibile rinnovare la cessione e una delega. Orbene, cosa mi consigliate di fare? che strada intraprendere? Il ministero non risponde in merito e la nuova cessionaria non ha ancora avanzato i documenti ricognitivi presso l'amministrazione. Così è da tre anni che non posso rinnovare i finanziamenti e mi vedo sottrarre metà dello stipendio senza poter fare nulla? A chi mi devo rivolgere affinchè il ministero provveda a svincolare le somme nei confronti del nuovo creditore cessionario? Grazie in anticipo