Gio, la cessione del quinto si può rinegoziare se hai già pagato almeno il 40% delle rate. Ad esempio se la tua cessione era decennale allora devi aver pagato almeno 4 anni.
La regola non vale se invece si tratta di una delega di pagamento.

Tale regola (disattesa da diversi anni) è stata di recente riaffermata dalla Banca d'Italia per limitare i casi di rinnovo precoce delle cessioni del quinto che, come ho scritto più volte, non è mai conveniente per il cliente.

Grazie per aver scritto. Chiamami sul Numero Verde 800.18.44.44 se vuoi maggiori informazioni.

Marco

ho una cessione del quinto iniziata nel maggio 206 verso 265 euro mensili per 10 anni....ho chiesto il rinnovo del quinto con la stessa finanziaria,nuova rata 300 euro mensili,durata 10 anni..
risposta è stata questa:

rata 300,00 €

durata 120 mesi

netto ricavo 25.679,85 €

estinzione 17.000,00 €

il netto ricavo dopo l'estinzione del precedente prestito sarà di 8.679,85€.
Tan 4,750% Taeg 7,360 %.
ho contattato un altra finanziaria,che mi assicura che con 300 euro mensili,riesco ad avere dopo l'estinzione del quinto in corso(17.000 euro) un netto ricavo di circa 10.000 euro .
vorrei avere cortesemente il suo parere
cordiali saluti
giuseppe

Pino,
mi dai l'occasione di riparlare di un comportamento molto furbesco adottato da parecchi miei colleghi per accappararsi una pratica a danno di altri mediatori più corretti.

Per cominciare leggiti questo articolo del Blog

La prima finanziaria ti ha correttamente indicato il netto erogato, l'ammontare estintivo presunto e, come differenza, il "netto in tasca" stimato.

La seconda finanziaria, invece, ti ha solo detto che dopo aver estinto il debito ti sarebbero rimasti in tasca circa 10.000€ Però non ti ha indicato quale sarebbe stato il netto erogato. Non è stata una dimenticanza. Quello che devi domandarti, Pino, è se questo netto erogato sia maggiore o minore dei 25.679€ promessi dalla prima. Solo questo conta!

Se il "netto in tasca" di 10.000€ deriva solo da una sottostima del conteggio estintivo del debito da estinguere allora stanno semplicemente facendo i furbi perchè tale conteggio estintivo dipende solo da quanto indicato nel contratto in corso.

Ho altre due osservazioni da farti:

1) ipotizziamo che la seconda finanziaria abbia correttamente stimato il conteggio estintivo a 17.000€ . Questo vorrebbe dire che il netto erogato è di 27.000€ . Il TAEG del prestito diventa il 6,187% Credimi, è impossibile. Non è un tasso di mercato. Per me è una bufala;

2) la nuova normativa di Banca d'Italia vieta il rinnovo delle cessioni del quinto se non sono state pagate il 40% delle rate. Si riesce ad anticipare legegrmente tale scadenza perchè si fissa una data di decorrenza del prestito successiva di un paio di mesi a quella di erogazione del saldo. Però credo che tu debba aspettare comunque i primi di marzo per poter avviare la pratica.

Spero di esserti stato utile.

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Per prima cosa,grazie per la sua risposta,avevo molti dubbi sulla seconda ipotesi...
e lei è stato molto preciso e puntuale nel rispondermi...ho avuto anche l'occasione per parlare con un consulente.questa mattina(lei?) il quale mi ha spiegato benissimo le cose come stanno....
oggi pomeriggio ho accettato la prima ipotesi che vi ho esposto,a breve aspetto una risposta,mi hanno detto che non ci sono problemi(sono già loro cliente)
resto in attesa.Se così non fosse e dovrò aspettare per perfezionare la pratica,sicuramente chiederò a voi un preventivo .
vi sono grato per la vostra competenza,e la vostra schiettezza,vi auguro un buon lavoro.