Ciao, sono un dipendente dell' ENI, ho 56 anni ed una anzianita' di 27 anni di sevizio, nel 2006 ho fatto un cessione del quinto, con una rata di 349 € mensili. Premetto che con la nuova normativa pensionistica io maturo il diritto di uscita il 1/11/2022, pertanto Volendo rifinanziare la cessione, mi sono recato presso la banca di pertinenza, la quale mi ha risposto che tale rifinanziamento non potevo averlo alle stesse condizioni (ossia in 120 mesi), perche' l'assicurazione ancora mantiene la diversita' di conteggio ai fini pensionistici, tra il dipendente pubblico e quello privato (ossia, non 40 anni di contribuzione e uscita a 66 anni di eta', ma a quota 97 somma tra eta' e contributi), con la rata aumentata a 400€ e l'importo erogato di circa 4000€ in 60 mesi. Allora chiedo tale diversita' e' momentanea? Oppure e' soltanto ostruzionismo da parte dell'istituto bancario? Rimanendo in attesa di riscontro, Saluti.
Forum
Marna, ti posso confermare che per il momento la situazione è la stessa presso tutte le compagnie di assicurazione che devono garantire il rischio impiego.
Anche noi del settore siamo in trepida attesa che vengano recepite le normative degli ultimi anni che di fatto hanno allontanato di parecchio l'età pensionabile.
Non è meglio se pensi a un normale prestito personale? Chiamaci se vuoi un preventivo.
Ciao, Marco 800194444
Salve,sono appena iscritto e quindi scusate se la proprieta' di espressione non e' proprio chiarissima.
Ho stipulato una cessione V a gennaio 2010 di 32.000 ( ma l'ammortamento fra interessi e spese varie partiva da 47.000 ).Sono dipendente a tempo indeterminato da 25 anni.
Credo che per legge non siano maturi i tempi per ottenere un rifinanziamento,ma mi chiedo se nel caso di rifinanziamento a tempo debito ( e non estinzione anticipata ) il conteggio del residuo e quindi la somma liquida che potrei ottenere sia calcolata come l'estinzione ( e quindi non otterrei nulla ) oppure solo al netto degli interessi.
Inoltre mi chiedo se facendo un consolidamento debiti con altra finanziaria gia' adesso, per ottenere un finanziamento che copra la cessione del V in corso valgono le stesse 'fregature' dell'estinzione anticipata.
Insomma...cosa potrei fare per ottenere della liquidita' ???
Grazie
Alberto
Gentile Alberto
dici bene che per legge non è ancora rinnovabile e quindi per ora al massimo, se la tua amministrazione accetta e se ci sono i presupposti finanziari/assicurativi, si può fare una delega di pagamento (seconda trattenuta)
riguardo l'eventuale futura estinzione dal debito residuo ti saranno certamente decurati gli interessi non ancora maturati e parte delle spese assicurative e bancarie (questo dipende dal contratto e dalla banca con cui l'hai stipulato)
le stesse regole valgono se estingui la cessione con altro prestito ma attenzione devi sapere che se lo fai per un anno non potrai chiedere una nuova cessione del quinto
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saluti