Buongiorno Giorgio, che motivazione le hanno dato le 3 società che le hanno dato esito negativo? e da quanto tempo è assunto a tempo indeterminato nello stesso luogo di lavoro?

Ciao Giorgio, se il prestito fiduciario (quello con pagamento mediante rid, bollettini postali ecc.) ti è già stato rifiutato allora non hai più possibilità a breve termine perchè l'esito negativo rimane registrato per almeno un mese e preclude la possibilità di una risposta positiva da parte di un'altra società finanziaria.

L'unica speranza è che uno dei due prestiti in busta paga sia rinnovabile e che quindi tu possa ottenere un acconto in tempi molto brevi. Ti consiglio di richiedere immediatamente la compilazione del Certificato di Stipendio alla tua amministrazione. Questo ti farà risparmiare parecchio tempo e ci darà la possibilità di formularti un preventivo affidabile e immediato. Il Certificato di Stipendio lo trovi qui: http://www.gruppomoney.it/Testi/certificato-stipendio-privati-pubblici.pdf

Me lo potrai anticipare al fax 0287365911 oppure alla mail marco.benetti[chiocciola]gruppomoney.it

Ciao, Marco

ciao marco
vorrei sottoporti una domanda
per 9 anni abbiamo avuto un figlio completamente paralizzato e x questo abbiamo contratto debiti x cica 65 mila euro , che da quando a luglio è morto non riusciamo piu a pagare xkè ci sono mancate le sue due pensioni.
abbiamo una cessione del quinto e l'ente dove lavora mio marito non da il via libera per la delea x cui siamo con le mani legate
ti dico pure che le nostre rate sono molto vicine all'ammontare dello stipendio e cioè circa 1250 euro
cosa mi consigli
mariso

Mi dispiace davvero tanto, Marisol, per la disgrazia che avete dovuto affrontare.

Quello che posso consigliarti è di sospendere il pagamento delle rate. Dopo un periodo iniziale in cui dovrete affrontare il bombardamento delle agenzie di recupero crediti (puoi leggere ampia documentazione al riguardo sul forum dell'Adusbef), le finanziarie si rassegneranno a chiedere il pignoramento dello stipendio che potrà essere ordinato dal giudice nel massimo del 20% dello stipendio netto. Vi troverete quindi a dover pagare la rata di cessione (che non può essere sospesa) e la rata del pignoramento. Sempre meglio che destinare l'intero stipendio a pagare le rate.