CHIEDO:
SE FACCIO UN PRESTITO AD ESEMPIO DI 10.000 IN 10 ANNI CON RATA MENSILE DI 200 EURO AVENDO UN REDDITO DI 1.000 EURO MENSILI (RAPPORTO CORRETTO RATA/REDDITO 1 A 5), SE IL MIO REDDITO DOVESSE SCENDERE A 800 LA FINANZIARIA CHE MI CONCEDE IL PRESTITO E' OBBLIGATA A DIMINUIRMI LA RATA CHE DEVI PAGARE MENSILMENTE, NELL' ESEMPIO DA 250 A 200€ E QUINDI DI CONSEGUENZA ALLUNGARMI LA DURATA DEL PRESTITO?
GRAZIE PER LA RISPOSTA
Forum
Ciao Renato,
la regola è questa: il dipendente può chiedere il ricalcolo della rata e quindi del piano di ammortamento solo se il reddito diminuisce di più del 30%.
Per fare un esempio: se hai una busta paga di 1.000€ e una rata di 200€ e decidi di chiedere il part-time allora puoi chiedere alla società finanziaria che ti ricalcolino la rata solo se il nuovo stipendio è inferiore a 700€
Marco
Grazie Marco, volevo sapere se vi E' OBBLIGO DI LEGGE PER LA DITTA DI ESEGUIRE IL RICALCOLO o se questa puo' anche non accettare.
Attendo riscontro.
Grazie
Renato, non è la ditta che deve eseguire il ricalcolo ma la società finanziaria. Devi prima scrivere a quest'ultima chiedendo il ricalcolo e allegando copia delle busta paga o del contratto di lavoro da cui si possa capire l'ammontare della riduzione stipendiale.
La società finanziaria eseguirà il ricalcolo e rinotificherà il nuovo piano di ammortamento alla tua ditta la quale sarà tenuta a darvi corso.
Marco
Quindi se il mio reddito diminuisce del 20% la finanziaria non e' obbligata per legge a dominuirmi la rata?