Eccomi di nuovo.
Ti confermo la mia impressione iniziale: senza un accertamento di debito, ossia senza la procedura legale di un giudice che accerta che tu devi effettivamente dei soldi alla finanziaria (a cui segue il decreto ingiuntivo e poi il precetto), non è possibile pignorare alcunché.
Mi viene però in mente una possibilità che sarebbe meglio accertare: alcuni contratti di prestito personale prevedono inizialmente il pagamento della rata con RID o bonifico ma contengono delle clausole che autorizzano il trasferimento dell'addebito sullo stipendio in caso di insoluto.
Il finanziamento parte quindi come un normale prestito personale ma può trasformarsi in una specie di cessione del quinto in caso di ritardi di pagamento. E' possibile che sia questa la "minaccia" che ti hanno fatto?