Ad un quinto del netto che percepisci. Il giudice che ha firmato il precetto non tiene conto delle cessioni volontarie gia esistenti.E' una cosa assurda ma purtroppo per ora è cosi.

Non conosco la tua situazione del pignoramento ma se si è originata a causa magari di un finanziamento non estinto mi sembra strano, visto che comunque dovrebbe esserci stata una causa, che il tuo legale specialmente durante i 40 giorni di tempo dal decreto ingiuntivo ma anche durante l'eventuale causa non abbia proposto alla finanziaria un saldo e stralcio. Probabilmente con meno del 50% della somma dovuta ti saresti risolto il problema da tempo senza arrivare al pignoramento presso terzi.

Ripeto ammesso che la situazione sia andata per come da me immaginata....

Io invece penso che la quota massima addebitabile sia pari al 10% dello stipendio netto. Da quanto mi risulta non è possibile addebitare un totale rate superiore al 50% dello stesso.

E' vero che questi giudici fanno un po' quello che vogliono ma la norma esiste e poche volte ho visto la situazione ipotizzata da Ciga65

Marco