Sono andato in pensione dal primo agosto 2019; sulla busta paga ASL pagavo alla IBL due rate per cessione quinto e delega di pagamento pari circa ad un quinto ciascuna.
Con la cessione ho già pagato 41 rate di 120 e con la delega 77 di 84.
Ad oggi sulla mia pensione non mi e’ stata ancora addebitata nessuna rata per il debito dei due finanziamenti.
La IBL dalle raccomandate inviate all’INPS e me, a partire dal mese di dicembre subito dopo l’inizio di percezione del primo cedolino, ha chiesto all’INPS di applicare le ritenute per i due finanziamenti.
Ciononostante l’INPS continua a non applicare nessuna rata dei due finanziamenti. Non capisco perché, visto l’art.43 dal DPR 180/1950 che prevede “l'efficacia di questa (cessione) si estende di diritto sulla pensione” non venga applicato almeno per la cessione del quinto.
Questa situazione sta sconvolgendo tutti i miei programmi, perché contavo di rinegoziare, dopo la 48° rata, la cessione del quinto ed estinguere la delega di pagamento.
Nel caso l’INPS inizi finalmente ad applicare la ritenute per la cessione del quinto, può contemporaneamente scontarmi due rate mensili fino al recupero delle arretrate?
In caso affermativo posso oppormi ed accettare solo una rata alla volta?
La delega che strade può prendere, stante che attualmente non posso più pagare entrambi?
Grazie a tutti