SAlve, mi chiamo Ivan e sono fresco iscritto a questo interessantissimo forum,mi rivolgo a voi per chiedere un aiuto ed un consiglio. Allora a marzo del 2009 mi veniva erogata la cifra di 11000 euro dalla società "Il tuo prestito" che lavora per conto di Unicredit, si trattava di una cessione del 5° dello stipendio con convenzione Inpdap, a novembre del 2011 mi si chiedeva se volesse usufruire di una ulteriore cifra, trovandomi in una certa "difficoltà" accettai, mi veniva quindi estinto il precedente debito e mi veniva erogato un nuovo prestito di 14.000 euro, parte della cifra ha estinto il vecchio prestito e la rimanenza mi è stata accreditata, le condizione del mio finanziamento sono le seguenti:
Importo totale del credito: 14017,18
importo rata 239
nè rate 84
importo totale dovuto 20076
tasso fisso del 6,70%
taeg 11,42% calcolato su un capitale di 15990,62 maggiorato dei costi di istruttoria di 295,00, assicurazione vita 214,81, oneri di distribuzione 1003,80, commissioni bancarie di 419,65 per la durata di 84 mesi al tasso di interesse fisso del 6,70%.
Ora a novembre mi sono trovato in condizione di onorare il mio debito, ho contattato l'agenzia che ha trattato la mia pratica chiedendo il conteggio estintivo, l'agenzia mi ha dato un numero di fax e un indirizzo e-mail a cui avrei dovuto inoltrare le richiste. Ad oggi nessuno si è fatto vivo, ho più volte contattato l'agenzia, sentondomi però ripetere che dovevo contattare il fax e la mail di cui sopra. Adesso inizio a essere stufo, come posso fare per chiudere questa pratica? E un'ultima cortesia, potrei avere un'idea di massima si quanto andrei a pagare? Da contratto al momento dell'estinzione anticipata la banca richiederà il versamento del residuo del debito al netto delle componenti di costo e degli interessi non maturati e un compenso cosi determinato:
1% del capitale residuo, spese istruttorie, imposta sostitutiva e il 40% degli oneri di distribuzione (minimo) non saranno restituiti, saranno invece restituite le commissioni bancarie e fino al 60% degli oneri di distribuzione pagati e non maturati oltre alla parte non goduta dei premi assicurativi. Qualcuno potrebbe aiutarmi a districarmi e trovare un modo di chiudere definitivamente questa pratica? Grazie mille a tutti!
Forum
Ciao Ivan, ti ho risposto in altra discussione.
Marco
Salve
volevo raccontare la mia storia per informarvi ed avere qualche consiglio.Ho stipulato una cessione del 5 con agos ducato,con rata di 230 euro della durata di 120 mesi,a marzo 2009, nel mese di febbraio 2012 ho chiesto il conteggio estintivo.Una volta giunto mi sono reso conto che la somma non era esatt perche' non venivano detratti correttamente tutti gli interessi e le commissioni accessorien ecc..ho dunque scritto all'agos chiedendo di rivedere il conto ma loro mi hanno risposto che il tutto era corretto.Ho quindi presentato ricorso all' ABF.nel mese di febbraio 2013 l' ABF ha accettato il mio ricorso.Quindi ha fissato un termine di 30 giorni per adempiere (agos) a quanto deciso.
Dopo un paio di giorni dall'agos ho ricevuto l'assegno di 20 euro ed una lettera dalla sede legale di Milano nella quale mi dicevano che qualora ero interessato ancora all'estinzione loro avrebbero applicato quanto deciso dall'ABF. quindi in data 20 febbraio 2013 ho mandato una raccomandata con ricevuta di ritorno alla sede legale dove chiedevo il conto specificando indirizzo e chiedendo anticipazione via e-mail.sono passate due settimane, e visto che ancora non arrivava ho chiamato al numero della sede di lucca ripetutamente chiedendo spiegazioni, in una prima telefonata mi hanno detto che era stato spedito ad un'altro indirizzo (dove non e' mai arrivata)quindi mi hanno detto di mandare un fax chiedendo di nuovo il conteggio.Ad oggi ho gia' chiamato circa 5 volte spedito un'altro fax in data 16 marzo 2013 ma ancora nulla.ora vi chiedo, visto che il conto e' a scadenza 31 marzo e sicuramente non mi arrivera' in tempo utile, come mi devo comportare?i 30 giorni fissati dall' ABF da quando vanno conteggiati? e soprattutto visto che non riusciro' ad estinguerlo entro marzo mica decade la decisione dell' ABF?vi prego di darmi dei consigli.
Grazie a presto.
Ciao Ivan, grazie per aver scritto.
Mi sembra davvero una situazione assurda la tua, perchè se Agos Ducato non adempie entro 30 giorni (dalla data delle Decisione, io suppongo) rischia un danno d'immagine enorme perchè verrebbe inserita dall'ABF in una lista di Istituti inadempienti e per di più dovrebbe pubblicare a sue spese un'inserzione su un quotidiano a tiratura nazionale.
A mio parere, quindi, non si tratta di una inadempienza voluta ma solo di "garbuglio" burocratico al loro interno.
Ti consiglio di scrivere una email all'Ufficio Conteggi Estintivi con copia visibile anche all'Ufficio Reclami facendo presente che se non adempiono entro i termini stabiliti ti troverai costretto a informare l'ABF della loro inadempienza.
Io spero che tu non sia costretto a farlo perchè se davvero l'ABF li obbliga a mettersi alla gogna allora non hanno più alcun interesse ad adempiere a quanto disposto.
Tienici informati, mi raccomando.
Marco Benetti
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