Navigando sul web per trovare informazioni utili su come procedere nei confronti di una finanziaria che mi ha ingannata completamente, sono giunta al forum del Vostro sito e ho letto delle testimonianze che rispecchiano esattamente la mia situazione, in particolare ciò che è capitato a Mauro, il quale è riuscito, a seguito di ricorso all'ABF, a pagare pochissimo rispetto alla richiesta della Banca. Anch'io ho chiesto la cessione del V e nel dicembre 2009 mi è stato erogato l'importo di € 30.348,82 rimborsabile in 10 anni con rate mensili di € 396,00.
A quella data avevo già acquisito il diritto alla pensione, per cui potevo dimettermi in qualunque momento e sarebbe stato folle chiedere un prestito a lunga scadenza avendo potuto avere a disposizione il mio TFR. Ma la finanziaria mi ha sempre rassicurata che le rate sarebbero confluite sulla pensione, ogni giorno abbiamo avuto contatti telefonici sempre ribadendo che la mia liquidazione non sarebbe stata toccata assolutamente.
Quest'anno ho deciso di dimettermi e il mio ultimo giorno lavorativo è stato il 30 settembre 2010. A fine ottobre ritiro il cedolino per vedere quanto mi avevano accreditato di liquidazione:
ZERO, il mio TFR era stato versato interamente alla Banca erogatrice del finanziamento.
Il 17 dicembre 2010 la Banca mi ha inviato una raccomandata con la quale mi comunica che il mio debito non è stato estinto completamente, devo pagare ancora ben € 8.337,16.
Il piano di ammortamento era così strutturato:
- montante lordo € 47.520,00
- n. rate 120 da € 396,00 ciascuna, di cui 10 già pagate (dic. 09 - sett.2010)
- interessi € 9.042,35
. oneri erariali € 96,19
- C. finanziarie € 3.444,54
- C. agente € 2.851,20
- Oneri e spese € 250,00
- Rischio vita € 1.486,90 (la finanziaria nel preventivo mi comunicava che le rate erano comprensive dell'assicurazione)
- Capitale residuo € 38.477,66
- TAN 4,35%
- TAEG 10,14%
- TEG 8,85%
Il mio TFR ammontava a € 27.891,77
Ho incaricato un legale per essere tutelata contro gli imbroglioni ed essere risarcita, non voglio assolutamente pagare tutto quel residuo per colpa di una finanziaria incompetente, negligente, che mi ha dato false informazioni.
Ho messo a conoscenza il mio avvocato dell'esperienza di Mauro e di prorocedere nello stesso modo, facendo ricorso all'Arbitro Bancario Finanziario.
Mi auguro che anche per me si risolva tutto a mio favore. Vi terrò informati sugli ulteriori sviluppi.