E' una faccenda un po' delicata. Direi che ci sono due alternative:
1) avvisi immediatamente la finanziaria del cambiamento del posto di lavoro. Questo comporterà sicuramente la bocciatura della tua richiesta di prestito. Il problema è che a questo punto devi restituire subito l'acconto ricevuto. Potresti, a questo scopo, utilizzare il TFR che ti verrà versato;
2) fai finta di niente e incassi il saldo del prestito. La finanziaria verrà a conoscenza del problema quando sarà troppo tardi. Quello che succederà è che il tuo TFR ti verrà escusso e incassato interamente dalla finanziaria. Se questo non sarà sufficiente a estinguere il debito, la parte restante sarà addebitata sulla nuova busta paga. Tieni presente che questo comportamento è al limite della truffa per cui potresti anche avere conseguenze legali (improbabili, direi).

Direi che la prima soluzione è decisamente la preferibile. Aggiungo che difficilmente la tua attuale azienda rilascerà il benestare, visto che è già a conoscenza delle tue intenzioni.

Al mio capo ho comunicato le dimissioni verbalmente perché adesso devo dare le dimissioni al inps.

Io martedi vado ad informare la finanziaria di tutto, ho già preso l'acconto e non posso restituirlo subito ma solo quando prenderò il tfr.

Cosa succederà se non lo restituisco subito?

Grazie mille

Ottima decisione.

Non ti succederà nulla, non preoccuparti. L'importante è che tu mantenga il "canale aperto" con la Finanziaria per non dargli l'impressione che tu voglia sfuggire ai tuoi obblighi. Quindi chiamali e spiegagli la situazione e fai in modo di rispondere sempre alle loro chiamate.

Una volta dimessa, il TFR ti verrà versato in tempi abbastanza brevi per cui non avrai problemi.