BUONGIORNO,
HO FATTO NEL 2010 LA CESSIONE DEL QUINTO DELLA PENSIONE QUANDO LA MIA PENSIONE ERA SUPERIORE A 500 EURO, ED AVEVAMO CONCORDATO 111 EURO AL MESE X 120.
IO VEDEVO SEMPRE QUELL'IMPORTO TRATTENUTO DALLA PENSIONE CON LA VOCE "TRATTENUTA OBBLIGATORIA" DI 111.00 E QUINDI HO SEMPRE PENSATO CHE FOSSE LA CQP.A DISTANZA DI TRE ANNI MI VEDO ARRIVARE UNA LETTERA DALLA FINANZIARIA CHE SOLLECITA L'IMPORTO DI 2800 EURO PARI ALLE TRATTENUTE MAI VERSATE. CHIEDO VERIFICA AL SINDACATO E MI DICE CHE LA TRATTENUTA OBBLIGATORIA ERA PER LE TRATTENUTE IRPEF (CHE ORA DEVONO ESSERE RICALCOLATE PERCHE' TROPPO ALTE) E CHE QUANDO IL NETTO DELLA PENSIONE E' INFERIORE A 500.00 EURO L'ENTE PENSIONISTICO NON PUO' TRATTENERE NULLA.
ORA SI RIFARA' IL RICALCOLO E SE SUPERIORE A 500.00 FARANNO LE TRATTENUTE MENSILI,
MA X I PAGAMENTI INSOLUTI COME MI DEVO COMPORTARE DAL MOMENTO CHE L'INPS AVEVA FIRMATO L'ACCETTAZIONE PER LA TRATTENUTA E POI INVECE NON LA POTEVA FARE?
RISCHIO SEGNALAZIONI IN CRIF O CTC??
Forum
Che strana situazione...
Non credo che tu rischi delle segnalazioni per insoluti visto che i prestiti con cessione non rientrano in questo giro di dati però il debito esiste e quindi deve essere pagato indipendentemente dalle eventuali colpe dell'Inps.
Marco