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consiglio su ottenimento prestito.

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Avatar di Marco Benetti
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(@Anonimo)
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Registrato: 1 secondo fa

gentili signori,
ho richiesto un mutuo per 80% per il quale ho ottenuto da poco una delibera positiva,
Mi servirebbe un prestito per poter affrontare tutte le spese per il traslocco ecc.
Ho già fatto una richiesta di prestito ma ho ricevuto una risposta negativa.

Vorrei sapere se la risposta alla mia richiesta di prestito puo influenzare su eventuale future richieste ossia quanto tempo la richiesta di prestito resta segnalata nella banca dei dati?
Datemi un consiglio per riuscire ad ottenre il prestito. L rata del mutuo è di Euro 450 quindi potrei soportare una rata di prestito di circa 250 euro mensili.ho trovato un prestiti di quro 15000 a questa rata ma ho paura di accenderlo per ricevere rifiuto
Grazie

3 risposte
Marco Benetti
Post: 1692
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(@marco-benetti)
Noble Member
Registrato: 5 anni fa

Ciao Reistud, benvenuto.

E' difficile ottenere un prestito fiduciario subito dopo aver richiesto un mutuo perchè le banche valutano molto negativamente le domande di prestito effettuate a breve distanza di tempo una dall'altra. Hai provato invece a chiedere una cessione del quinto che questi problemi invece non li ha?

Tornando al prestito personale, un esito negativo rimane in banca dati per almeno 30/45 giorni e in questo periodo di tempo è preclusa ogni possibilità di avere esiti positivi. Una richiesta prematura, anzi, è controproducente perchè fa ripartire il "contatore". Ti consiglio di aspettare almeno due mesi prima di riprovarci.

Ciao, Marco

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Avatar di Marco Benetti
Post: 0
(@Anonimo)
New Member
Registrato: 1 secondo fa

potete spiegarmi per favore sulla cessione del quinto xke non so come funziona.
Io lavoro nella mia azienda dal 2008 per il tfr ho chiesto l'anticipazione al momento dell'erogazione del mutuo quindi ho ancora solo una parte del TFR.
Grazie in anticipo per l'aiuto

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Marco Benetti
Post: 1692
Admin
(@marco-benetti)
Noble Member
Registrato: 5 anni fa

Nel richiedere la cessione del quinto i dipendenti privati devono tenere conto del Coefficiente Assicurativo. Si tratta di numero (da 1 a 6) che è tanto più alto quanto più solida è l'azienda del dipendente (bilanci, numero di dipendenti, settore merceologico, storia ecc).

Si moltiplica il TFR maturato (sia quello presso l'azienda sia presso un eventuale fondo di previdenza integrativa) e lo si moltiplica per il Coefficiente Assicurativo. La cifra che ne risulta sarà il montante massimo finanziabile.

Quindi, nel tuo caso, occorre conoscere il TFR lordo rimasto e il coefficiente assicurativo. Se mi fai conoscere la P.IVA della ditta ti calcolo subito il preventivo. Puoi scriverla qui oppure puoi chiamarmi al Numero Verde 800194444.

Ciao, Marco

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