Se ho ben capito, il tuo TFR è parte in azienda e parte su un Fondo pensionistico.
Devi ricordarti che il tuo TFR è vincolato interamente a garanzia dei due prestiti.
Nel momento in cui ti licenzi, la società finanziaria che ha posto il vincolo da più tempo aggredirà il TFR (sia quello in azienda sia quello presso il Fondo) per saldare il proprio credito.
Se il TFR sarà superiore al debito residuo, allora la parte rimanente sarà aggredita dall'altro prestito.
In questa maniera il tuo scopo sarà raggiunto ma non avrai alcun controllo su quello che succederà.
Tieni presente un'altro fattore importante: la tua esigenza è quella di ridurre le rate mensili, mi sembra di capire. Ma se il TFR non sarà sufficiente a estinguere totalmente almeno uno dei prestiti, la situazione non cambierà affatto, perché la finanziaria ridurrà il debito residuo ma manterrà inalterata la rata.
Mi spiego meglio: supponi di avere un debito residuo di 20.000€ e un TFR di 8.000€. Nel momento in cui ti licenzi il tuo TFR andrà a ridurre il debito residuo che scenderà a 12.000€. Ma la finanziaria ridurrà di conseguenza il numero di mesi mancanti lasciando però inalterata la rata mensile. Ti troverai quindi con un debito più basso ma con la stessa rata.
Insomma Leone, la tua idea può funzionare solo se sei sicuro che almeno uno dei prestiti venga estinto totalmente perché così potrai ridurre le rate a una sola.
Aggiungi il fatto che tutta questa procedura non è così veloce, serviranno almeno 3/4 mesi. In questo periodo di tempo non potrai farti riassumere altrimenti le finanziarie se ne accorgeranno e annulleranno tutto.