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Cessione e delega in busta paga

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Avatar di Marco Benetti
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(@leone)
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Registrato: 8 anni fa

Salve buongiorno,
una domanda, siccome mi trovo un po' in difficoltà, avendo una cessione e una delega, già d'accordo con il mio capo vorrei licenziarmi e poi farmi riassumere per poter saldare in parte le cessioni con il mio tfr.

La mia domanda è questa: se mi faccio riassumere dopo un mese, il fondo e le finanziarie vedono che sono stato riassunto?

Quindi poi vorrei mantenere il tfr in azienda e semmai farmi contattare da un consulente della finanziaria per saldare la cessione, lo faccio perché non voglio più avere trattenute in busta paga.

Io so che posso aspettare fino a 6 mesi per decidere dove dare il mio tfr, e in questi 6 mesi salderei parte della delega e la cessione

23 risposte
Marco Benetti
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(@marco-benetti)
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Registrato: 5 anni fa

Se ho ben capito, il tuo TFR è parte in azienda e parte su un Fondo pensionistico.

Devi ricordarti che il tuo TFR è vincolato interamente a garanzia dei due prestiti.

Nel momento in cui ti licenzi, la società finanziaria che ha posto il vincolo da più tempo aggredirà il TFR (sia quello in azienda sia quello presso il Fondo) per saldare il proprio credito.

Se il TFR sarà superiore al debito residuo, allora la parte rimanente sarà aggredita dall'altro prestito.

In questa maniera il tuo scopo sarà raggiunto ma non avrai alcun controllo su quello che succederà.

Tieni presente un'altro fattore importante: la tua esigenza è quella di ridurre le rate mensili, mi sembra di capire. Ma se il TFR non sarà sufficiente a estinguere totalmente almeno uno dei prestiti, la situazione non cambierà affatto, perché la finanziaria ridurrà il debito residuo ma manterrà inalterata la rata.

Mi spiego meglio: supponi di avere un debito residuo di 20.000€ e un TFR di 8.000€. Nel momento in cui ti licenzi il tuo TFR andrà a ridurre il debito residuo che scenderà a 12.000€. Ma la finanziaria ridurrà di conseguenza il numero di mesi mancanti lasciando però inalterata la rata mensile. Ti troverai quindi con un debito più basso ma con la stessa rata.

Insomma Leone, la tua idea può funzionare solo se sei sicuro che almeno uno dei prestiti venga estinto totalmente perché così potrai ridurre le rate a una sola.

Aggiungi il fatto che tutta questa procedura non è così veloce, serviranno almeno 3/4 mesi. In questo periodo di tempo non potrai farti riassumere altrimenti le finanziarie se ne accorgeranno e annulleranno tutto.

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Avatar di Marco Benetti
Post: 42
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(@leone)
Trusted Member
Registrato: 8 anni fa

Grazie per la risposta,
il mio tfr è di 28 mila euro, ho la cessione con rimanente 22 mila e la delega di 18 mila, quindi almeno uno e parte dell'altro si toglie.

In che modo la finanziaria si accorge che sono stato riassunto?

A me hanno detto che se ne accorge solo se intesti il tfr al fondo e come mi accorgo se licenziandomi i prestiti sono estinti (almeno uno)?

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Marco Benetti
Post: 1689
Admin
(@marco-benetti)
Noble Member
Registrato: 5 anni fa

Ok proviamo a immaginare, allora, cosa può succedere.

Ti licenzi, le due finanziarie prendono contatto con la tua azienda per escutere il TFR.

Il primo debito viene completamente estinto e così te lo togli dai piedi.

Il secondo, invece, rimane in vita anche se con debito residuo ridotto. La finanziaria ti chiederà come intendi pagare la parte rimanente. A questo punto tu gli "confessi" che la ditta ti ha riassunto.

Possono succedere due cose, a mio parere:
1) la finanziaria annulla tutto, restituisce i soldi eventualmente già ricevuti e procede con il riaddebito della rata e con il vecchio piano di ammortamento;
2) si tiene il TFR ricevuto e continua nel pagamento della rata con il piano di ammortamento ridotto nella durata.

Potrebbe quindi funzionare, in effetti, perché in entrambi i casi avresti raggiunto l'obiettivo di eliminare una delle rate.

Ti do' un consiglio: chiedi in anticipo i due conteggi di estinzione in maniera da averli già pronti nel momento in cui ufficializzi le tue dimissioni. In questa maniera eviterai di dover aspettare dei mesi prima che le finanziarie si muovano dopo aver ricevuto la notizia.

Inoltre chiedili a inizio mese perché i conteggi vengono sempre calcolati all'ultimo giorno del mese corrente. Se chiedi il conteggio il 1° settembre, ti verrà rilasciato con validità fino al 30 settembre. Avrai così un po' di tempo per fare tutto.

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Avatar di Marco Benetti
Post: 42
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(@leone)
Trusted Member
Registrato: 8 anni fa

Grazie per i consigli intanto, comunque se mi rifaccio riassumere alla finanziaria non gli dico niente e non penso lo scopriranno.

Solo se glielo dico io lo verrebbero a sapere (almeno penso ma non ne sono sicuro, dovrei informarmi, ma non so dove).

Più che altro prima di farmi riassumere devo essere sicuro che almeno o cessione o delega sia estinta, anche se, come già detto, non si accorgerebbero della riassunzione, perché io da legge ho 6 mesi di tempo per decidere dove mettere il mio tfr e 6 mesi sono abbastanza per sistemare tutto.

Alla fine loro se ne accorgerebbero chiamando il fondo, dove ho il tfr. Lo stesso fondo mi disse che appena riassunto dovevo avvisarli per far ripartire le rate, praticamente mi informai già qualche anno fa...

Allora vediamo se ho capito, se ho già i conteggi in mano anche le finanziarie li hanno quindi accorcio notevolmente i tempi, semmai li richiedo una settimana prima e il primo del mese.

Devo solo trovare il modo di vedere se la delega o la cessione sono state estinte.

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