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VINCOLO SUL TFR RITENUTO VESSATORIO

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Marco Benetti
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(@marco-benetti)
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Registrato: 5 anni fa

Ciao 73tyno73, grazie per aver scritto.

Allo stato attuale non c'è alcuna legge che autorizza a prelevare il TFR ma si tratta solo di una Decisione dell'ABF. Ti consiglio di stampare la Decisione (N. 8216 del 30 Ottobre 2015) e di portarla in Amministrazione per farla leggere.

Tieni presente però che la tua azienda non è tenuta ad accordarti l'anticipo. Esistono delle casistiche ben precise per cui è possibile chiedere un anticipo fino al 70% del TFR (nel tuo caso della differenza con il debito residuo) e devi controllare se il tuo caso rientra tra quelle motivazioni.

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Post: 5
(@73tyno73)
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Registrato: 9 anni fa

Grazie per la risposta . Io vorrei questi soldi per rifarmi i denti (verità) ,quindi se spedisco all'azienda il preventivo preciso potrei avere una risposta positiva , forse .
Ciò lascia intendere che se così non fosse dovrei anche io rivolgermi al ABF . Spero di no , perchè sarebbe come mettersi un pò in guerra con l'azienda .

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Marco Benetti
Post: 1692
Admin
(@marco-benetti)
Noble Member
Registrato: 5 anni fa

No 73tyno73, in questo caso l'ABF non c'entra nulla. Questi decide solo per controversie tra gli utenti e il sistema finanziario e non tra lavoratori e aziende. Nel caso la tua azienda rifiutasse l'anticipo puoi provare a far pressioni facendo intervenire il sindacato.

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Avatar di Marco Benetti
Post: 4
(@nicola-mercatali)
New Member
Registrato: 7 anni fa

Sera a tutti! Integro tentando di imprimere fiducia per le vie dure.

L'Arbitro Bancario e Finanziario, anche se non è l'organo che in questo caso è ragionevole chiamare in causa, ha pronunciato una decisione molto importante dal punto di vista giuridico!

Ricordate che l'attivazione della procedura ex art 128-bis TUB (reclamo+ABF) costituisce formale mediazione per le ipotesi in cui, ex art. 5, co. 1-bis, d.lvo 28/2010 è prevista come obbligatoria. Per di più il mediatore (ABF) ha poteri para-decisori (la finanziarie e le banche lo temono molto)!

E', inoltre, dotato di autorevolezza dogmatica perché composto da Illustri personaggi dediti al raziocinio in termini legali, non è un organo da spettacolo come FORUM (il programma televisivo), etc.

Quindi rivolgersi ad un legale e fare una bella mediazione col datore di lavoro invocando la decisione in questione ed i principi in essa sostenuti non sarebbe male, penso che il datore si dia una mossa e la finanziaria non ha interesse ad intervenire o ad agire nei confronti del lavoratore, perché nessun pregiudizio ha subito dall'adeguamento progressivo della clausola al calo del debito residuo.
Saluti,
Nicola

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Avatar di Marco Benetti
Post: 22
(@ciga65)
Eminent Member
Registrato: 14 anni fa

Quando si chiede il TFR all'Azienda ( privati ) o eventualmente al Fondo dove lo stesso viene versato, nel caso sul TFR sia presente un vincolo volontario a garanzia di una cessione, a prescindere da quanto stabilito dall'ABF e comunque senza alcuna necessità di chiedere liberatoria alla banca,l'Azienda lo concede in questi soli casi e con seguente modalita: nel caso di richiesta per gravi problemi di salute vengono erogati immediatamente i 3/4 della quota massima disponibile ( 75% ) mentre il restante quarto verrà erogato solo su presentazione della liberatoria rilasciata dalla banca.

Da qualche tempo anche per le richieste aventi per motivazione l'acquisto prima casa funziona cosi.

Per tutte le altre richieste di anticipo ( come ad esempio quella del 30% per uso personale ) in caso di presenza di vincolo volontario sul TFR è SEMPRE necessaria la liberatoria parziale rilasciata dalla Banca. E' sempre l' Istituto Finanziario che deve certificarlo.

Le Aziende in merito a tutte queste procedure si attengono a quanto previsto dall'Art 2120 del Codice Civile ( i comma non li ricordo ), al CCNL oltre che ai Patti Individuali tra il lavoratore e l'azienda. Quindi la decisione dell'ABF di cui sopra non serve a nulla perchè le Aziende ed i Fondi Pensione non ne tengono conto ( esperienza personale lo scorso anno ). Diverso sarebbe il caso nel quale sulla base di quanto stabilito dall'ABF, il Governo approvasse una legge in merito.

Francesco Gardi

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