Ciao a tutti , mio marito vorrebbe chiedere una cessione del quinto ,lavora da 4 anni a tempo indeterminato con un buon reddito, andando dalla consulente, per vedere se la cosa era fattibile , gli è stato detto che l azienda per cui lui lavora ha i bilanci in ordine, e anche buoni , in quanto positivi , ma che pero l'azienda risulta avere solo 8 dipendenti, il quale anche a detta della consulente è impossibile visto le entrate della azienda, e che quindi sicuramente bisognerà aspettare che l'azienda aggiorni i dati , i quali sicuramente sono cosi , perchè un 7 mesi fa l azienda precedente ha fatto un passaggio diretto , stiamo parlando di una srl.Ora la consulente ha mandato una comunicazione all'azienda . Vorrei sapere a questo punto , se l'azienda è obbligata ad aggiornare i dati ( magari anche con qualche riferimento normativo) e cosa puo' fare mio marito per velocizzare le cose , in attesa di un Vostro consiglio Vi saluto complimentandomi per la chiarezza con la quale spesso rispondete ai quesiti degli utenti grazie
Forum
Ciao Danielina, puoi provare a farti rilasciare una dichiarazione dell'azienda che riporti il numero di dipendenti attuali e poi chiedere alla società finanziaria di far aggiornare i censimenti assicurativi.
Non voglio scoraggiarti però devi sapere che la valuazione del Datore di lavoro cambia in meglio solo se i dipendenti così risultanti sono almeno 16. In caso contrario l'azienda continuerà a essere valutata come "piccola" con tutte le difficotà conseguenti.
Marco
ciao marco,
ti ringrazio ,ora provero' a vedere se proseguendo su questa strada la cosa si risolve,anche perche' l azienda ha sui 100 dipendenti... quindi dovrebbe propio fare qualcosa
cosa sarebbero i censimenti assicurativi ? e a cosa servirebbero ? grazie ancora
Il censimento assicurativo è un procedimento per cui viene determinato il Coefficiente Assicurativo.
Il Coefficiente Assicurativo è un numero da 1 a 6 che le compagnie di assicurazione che devono prestare la garanzia contro il rischio di perdita del posto di lavoro assegnano a ogni azienda privata. Dipende da vari fattori tra i quali i più importanti sono il numero di dipendenti, il settore merceologico e i bilanci degli ultimi anni. Maggiore è il Coefficiente Assicurativo migliore è l'azienda.
Le compagnie assicurative accettano di garantire il prestito solo se il montante del prestito (la somma delle rate) rientra nel TFR accantonato moltiplicato per quel numero.
Per farti un esempio: se tuo marito ha accantonato un TFR lordo di 6.000€ (è verosimile dopo 4 anni di servizio) e il Coefficiente Assicurativo della sua azienda è 4 allora potrà richiedere una cessione del quinto con un montante massimo pari a 24.000€ .
Ciao Danielina, chiedi pure se vuoi maggiori informazioni.
Marco