Salve, sono un appartenente alle Forze Armate arruolato nel 1990; da pochi giorni sono stato riformato per inabilità al servizio militare e posto in congedo assoluto. Ho in corso una cessione del quinto e una delegazione stipendiale; quello che vorrei sapere è se l'assicurazione pagherà completamente la banca, essendovi in atto un'assicurazione per rischio impiego (stipulata nel 2008) ed essendo stato congedato per infermità e non per mio volere. Considerato che alla luce delle dispozioni in vigore e dai chiarimenti dati dall'inpdap (circolare 17 del 6/4/09) in merito all'incedibilità dell'indennità di buonuscita solo relativamente ai dipendenti pubblici statali (non destinatari di tfr accantonabile) e avendo maturato gli anni di servizio necessari al diritto ad una pensione di inabilità erogata sempre dall'inpdap, chiedo se l'assicurazione potrà fare rivalsa su questo tipo di pensione e se l'inpdap, in caso affermativo, è obbligata a trasferire le rate sulla pensione, considerato che questa sarà sensibilmente più bassa dello stipendio finora percepito.
Distinti saluti.
Forum
Ciao Pino, mi sapresti dire con quale compagnia assicurativa hai stipulato le due polizze?
Marco
Purtroppo non riesco a trovare i contratti di polizza; senza di questi non riesci a darmi qualche informazione?
grazie
Credo che le due rate non siano addebitabili sulla pensione di inabilità (anzi, ne sono quasi sicuro). Però non so dirti nulla circa la possibilità di rivalsa dell'assicurazione nei tuoi confronti. Cioè non posso dirti se la polizza caso vita copre anche il caso invalidità permanente.
Marco
Ciao Pino_d,sono Carlo e mi trovo quasi esattamente nella tua situazione cioè
molto probabilmente saro riformato nel 2012 e percepiro la pensione d'inabilità,
ho in corso una cessione del quinto ed un prestito con delega,se ti va potresti dirmi come si sono comportati con te,hai rimborsato con il TFR,ti hanno passato le rate sulla pensione o ha pagato l'assicurazione?
Ti ringrazio anticipatamente per la risposta.
Saluti.