Dottor Benetti, per maggiore sicurezza ho controllato, il TEG e' 17,02%, stranamente e' uguale al TAEG , come le dicevo e confermo.. ho controllato
tutti i trimestri con scritto SOGLIA TASSO USURA, il mio contratto e' stato firmato febbraio 2010 con TEG del 17,02% in quel trimestre prestitalia ERA ABBONDANTEMENTE
nel giusto perche la soglia era addirittura del 22%..., ma nei trimestri successivi in tantissimi trimestri ho camminato sul filo del rasoio...ma
nel trimestre 1/7/2010 al 30/9/2010 sogli tasso usura era di 16,875 ....poi nei trimestri successivi si rientra nella normalita (per dire..) comunque nel trimestre che va dal 1/4/2011 al 30/6/2011 sogli tasso usura per la seconda volta rientro ( 16,770 )-
ora Dottor Beneti come tutti credo anche PRESTITALIA possa sbagliare, ho controllato piu volte, ho addirittura compilato delle tabelle su alcuni siti dove richiedevano
il teg ed altro per controllare se rientravo nel tasso usura...ed anche li in evidenziato di rosso come risultato mi dava quanto da me appena riportato-
la mia domanda e' questa, se quanto da me scritto e' veritiero posso fare qualcosa a rigurardo?? oppure essendo di poco nel tasso usura non posso fare nulla??
tutto il mio prestito non ha mai toccato valori medi..ma come gia scritto ha sempre camminato sul filo tra tasso usura e non..questo grazie a PRESTITALIA,
cosa posso fare?
attendo la sua preziosa risposta ,buonaserata

Geko, non sono un avvocato per cui prendi la mia opinione per quella che è.

A mio parere conta solo il momento in cui il contratto viene firmato. Se successivamente la soglia di tasso si abbassa questo non può essere sfruttato per richiedere l'invalidazione del contratto.

grazie, cerchero di contattare un avvocato per capire in termini di legge come funziona, molte grazie .

Buonasera, Dottor Benetti ho cercato di trovare delle risposte, ho inviato il tutto ad ADUC...tutta la mia situazione dalla data del quinto a tutto il resto, ho poi chiesto loro se ci possono essere gli estremi per un usura, se possiamoparlare di usura visto che all'atto della firma la finanziaria era in linea (per un filo di capello...dalle soglie usura indicate da Banca Italia)...a tal proposito devo correggermi nel mio precedente post ho scritto che era abbondanntemente in regola..
quindi devo correggermi..., detto questo chiedevo se la soglia superata nei trimestri successivi poteva avere qualche valenza-
la risposta e' stata questa....ad inuito forse ho capito...pero se vuole darmi una mano a meglio comrpendere la loro risposta.-

RISPOSTA di ADUC = ....E' la classica discussione sull'usura sopravvenuta, infatti, su cui si dovranno esprimere le Sezioni Unite della Cassazione.
E' però da notare che le spese sostenute all'inizio, come le polizze ed altro, sono da ricomprendersi nel costo del debito e quindi si può anche parlare di usura pattizia, vale a dire quella che sussiste sin dal momento della stipula del contratto.

tutto qui...quindi? grazie e buonaserata

Ciao Geko,
innanzitutto grazie per avermi fatto conoscere l'ADUC che, a differenza di altre associazioni consumatori più famose, mi è sembrata molto seria.

L'usura pattizia è quella che si verifica nel momento in ci si firma il contratto (se cioè il finanziamento ha un tasso oltre la soglia limite). Nel tuo caso la escluderei perchè il tasso indicato nel contratto riporta tutti i costi, nessuno escluso. Sono inclusi gli interessi, le spese accessorie, le provvigioni e i premi assicurativi. Se il tasso risultante TEG è inferiore, seppur di poco, al tasso soglia allora non può esserci usura pattizia. A meno che non ti siano state richieste delle spese a parte (tipo il Mediatore che ti chiede 300€ di "rimborso spese")

L'usura sopravvenuta è un concetto che faccio fatica a comprendere visto che i tassi salgono e scendono con il mercato. Non mi pronuncio, quindi.

Tienici informati su eventuali sviluppi, ciao.

Marco