Centrale Rischi Banca d’Italia Visura con SPID

Centrale Rischi Banca d’Italia Visura con SPID
Centrale rischi Banca d'Italia: richiedi la visura con lo SPID

La Centrale Rischi di Banca d’Italia ora accessibile con SPID

La Centrale Rischi è una banca dati gestita da Banca d’Italia che raccoglie informazioni sui debiti superiori a 30.000€ concessi dagli istituti finanziari italiani (detti intermediari).

Non deve essere confusa con i Sistemi di Informazioni Creditizie (SIC) come la CRIF e ha un ruolo cruciale nel monitorare lo stato dei debiti e delle esposizioni finanziarie degli individui e delle aziende.

A differenza dei SIC, che sono gestiti da aziende private e includono anche finanziamenti di importi inferiori e che registrano anche i semplici ritardi di pagamento, la Centrale Rischi si concentra esclusivamente, come già detto, sui finanziamenti concessi che superano la soglia dei 30.000€.

Inoltre, raccoglie informazioni sulle situazioni di sofferenza per importi superiori a 250€.

La presenza di sofferenze indica che il debitore si trova in uno stato di insolvenza grave, non risolvibile in tempi brevi, riconosciuto dall’istituto finanziario che ha erogato il credito.

Per ultimo la Centrale Rischi registra anche le garanzie prestate da persone fisiche a favore di terzi, come nel caso in cui una persona firma un prestito come garante per un amico o un parente.

In questo caso il fideiussore si impegna a garantire l’adempimento dell’obbligazione assunta dal debitore principale, con la responsabilità di rispondere con i propri beni in caso di inadempimento.

Quali informazioni sono registrate in Centrale Rischi?

Ricordiamo che la Centrale Rischi registra i debiti accordati di importo superiore a 30.000€. Nel momento in cui un debito scende sotto questa soglia, la registrazione cessa di essere aggiornata.

È però importante sapere che la banca dati conserva le informazioni relative agli ultimi 36 mesi. Significa che un debito sceso sotto i 30.000€ potrebbe ancora essere visibile nelle registrazioni dei tre anni precedenti, se in passato superava tale importo.

La Centrale Rischi non registra invece, i semplici ritardi di pagamento.

Come accedere alla Centrale Rischi?

Non molti sanno che la Centrale Rischi è accessibile gratuitamente a tutti attraverso il servizio online dedicato della Banca d’Italia.

Questo è il link: https://arteweb.bancaditalia.it/arteweb-fe-web/cr

La procedura per ottenere una visura della propria posizione è diventata molto semplice grazie all’introduzione dell’accesso tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).

Con lo SPID si può accedere alla pagina sopra indicata e ottenere in tempo reale la visura della propria posizione nella Centrale Rischi. Questo rappresenta un notevole vantaggio in termini di velocità e praticità, poiché non è necessario inviare documenti cartacei né attendere conferme manuali.

Un altro vantaggio non meno importante è che il servizio è assolutamente gratuito.

E se non ho lo SPID? Usa il modulo

Se non sei in possesso di un’identità digitale SPID, la procedura richiede qualche passaggio in più ma è comunque gratuita e semplice. È necessario scaricare un modulo di richiesta, compilarlo, stamparlo e firmarlo.

Successivamente, il modulo firmato dovrà essere caricato sulla piattaforma della Banca d’Italia insieme a una copia dei documenti personali (fronte e retro).

La richiesta verrà quindi esaminata manualmente, e la visura verrà resa disponibile nell’arco di alcuni giorni.

Anche se questa procedura è un po’ più lunga rispetto all’accesso con SPID, resta comunque un servizio gratuito e alla portata di tutti.

Il modulo si può trovare al link già indicato sopra: https://arteweb.bancaditalia.it/arteweb-fe-web/cr scegliendo la seconda opzione.

struzioni per richiedere la visura con modulo cartaceo
Marco Benetti
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